Stasera su RaiDue in prima serata la terza puntata di Pechino Express 4, il nuovo mondo. Chi è la coppia vincitrice della puntata? Si scopriranno stasera i dettagli della storia d’amore tra Yari Carrisi e Naike Rivelli, nata proprio davanti ai riflettori di Pechino Express? Ecco le anticipazioni e novità della terza puntata. Le dichiarazioni di Costantino Della Gherardesca.
“Naike Rivelli è una ragazza di mondo, grande viaggiatrice, molto disinibita. La sua storia d’amore con Yari, il figlio di Al Bano? È molto più complessa di quello che si dice. Ma è stata interamente ripresa dalle nostre telecamere, quindi vedrete tutto”. Parola di Costantino Della Gherardesca, conduttore di Pechino Express che in un’intervista al settimanale Oggi, rivela i segreti dell’adventure game partito il 7 settembre su Rai 2 (e della love-story dell’estate, nata sul set).
«Pechino Express è un programma di nuova generazione. Niente studio, niente opinionisti, roba vecchia che puzza di tv degli anni del Berlusconismo», dice. Fare il conduttore di Pechino Express, però, non è una passeggiata. “Mi devo svegliare ogni giorno all’alba, alle quattro di mattina, perché devo essere il primo a raggiungere la tappa», dice il conduttore. «Mi sposto su un furgoncino lento come quello di Scooby Doo. Non posso rischiare che, se qualche concorrente trova un passaggio su una Lamborghini, arrivi prima di me».
Anche il riposo notturno non è a cinque stelle. «In Perù sono capitato in un ostello disagiato e sporco, e mi sono beccato pure un terremoto», racconta. E se all’Isola dei famosi i concorrenti dimagriscono, a Pechino Express i chili si guadagnano. «Io ingrasso sempre», confessa Della Gherardesca. «Trascorro ore e ore in attesa nel furgone e le passo sgranocchiando biscotti e porcherie varie». Quando gli va bene. Perché, a volte, gli è capitato di dover ingurgitare scarafaggi, cavallette e scorpioni. «Devo assaggiare tutto quello che mangiano i concorrenti, per provare che è commestibile», dice.
In questi anni, a Costantino ne sono capitati di tutti i colori. «Una volta ho preso la scabbia», ricorda. «Un’altra, sono stato punto da un insetto misterioso, e ho dovuto fare lunghe terapie perché temevano avessi preso la leishmaniosi, che di solito colpisce i cani. Per non parlare di quella volta che, dopo 17 ore di pulmino, sono caduto sbattendo la faccia contro un sasso». Quasi un martirio. Ma ne vale la pena? «Sì, perché viaggiare è bellissimo. Prima andavo solo ad Amsterdam e a San Francisco. Ora sono cambiato: quest’estate sono stato in vacanza in Iran».
La moda e lo stile sono la mia passione! ma guarda anche molta televisione, alla ricerca del look perfetto dei Vip!
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