Venduta la casa di Amy Winehouse. Vivresti in una casa nella quale è morto qualcuno?

Ieri è stata messa all’asta, partendo da una base di 2.2 milioni di euro, la casa dove Amy Winehouse visse e morì il 23 luglio del 2011 per intossicazione da alcool e farmaci. Oggi la notizia: la casa è stata venduta. Purtroppo quella di vivere in una casa nella quale è morta una persona sembra essere diventata una moda, infatti nella cronaca non mancano anche casi in cui gente decide di andare ad abitare in residenze nelle quali sono avvenute morti violente. E voi? Vivreste in una casa nella quale si è consumato un delitto o nella quale è morto qualcuno di celebre?

Ma ritorniamo alla casa di Camden Square a Londra nella quale è stato trovato il corpo senza vita di Amy Winehouse. I genitori della cantante hanno deciso di mettere in vendita l’abitazione annunciandolo con la seguente dichiarazione: “Con grande rimpianto e dispiacere la famiglia Winehouse ha deciso di mettere in vendita la casa. Amy adorava quella casa ma nessuno della famiglia ha ritenuto opportuno viverci. Non è stato pratico tenere la casa vuota e continuare a pagarla per tenerla vuota. È una bellissima casa e sarà un luogo che renderà felice qualche altra famiglia.”

Tuttavia, secondo gli esperti del mercato immobiliare di Londra la villetta è decisamente sopra la media dei prezzi di quel quartiere e i tanti fan gridano all’ennesimo scandalo della famiglia che sembra voler lucrare sulle sorti di Amy. L’opinione pubblica si è mossa, ma oggi la villa è stata venduta. Bisogna solo sperare che l’acquirente non abbia voluto acquistare l’immensa villa solo perché al suo interno è morta Amy.

Voi l’avreste comprata? Siete d’accordo con la decisione dei genitori di Amy Winehouse?

Photo| Google Images

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Francesca Nosei 4376 Articoli
La moda e lo stile sono la mia passione! ma guarda anche molta televisione, alla ricerca del look perfetto dei Vip!

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