Ai Mondiali di Francia del 2019 hanno fatto innamorare l’Italia. L’eleganza del loro gioco, la grinta con cui hanno affrontato ogni incontro e la grande personalità dimostrata sia dentro che fuori dal campo, hanno fatto di loro delle autentiche celebrità. Finalmente anche il grande pubblico non specializzato si è accorto della loro indiscutibile qualità agonistica e umana.
E sono ormai diventate dei modelli da seguire: campionesse sportive, sì, ma anche trend setter e influencer seguitissime, con migliaia di follower su Instagram, al pari di molti loro colleghi uomini. Stiamo parlando delle atlete della Nazionale italiana di calcio femminile, allenata da Milena Bertolini.
Anche se l’avventura francese si è conclusa amaramente, con l’eliminazione ai quarti di finale ad opera dell’Olanda (dopo le tre entusiasmanti partite della fase a gironi contro Australia, Giamaica e Brasile, e la netta vittoria per 2 a 0 agli ottavi sulla Cina), l’impresa delle Azzurre ha fatto storia nel calcio del nostro Paese. Non solo perché, dopo ben 28 anni di assenza dalla massima competizione internazionale, le ragazze di Bertolini si sono trovate di nuovo a un passo dalla semifinale. Ma anche perché, con la loro determinazione, hanno segnato un punto di svolta, dando visibilità a un mondo sportivo femminile eccellente e in continua crescita.
Il 2020 sarà per loro un anno molto impegnativo, in vista della qualificazione per gli Europei 2021 che si giocheranno in Inghilterra la prossima estate. Nulla è ancora scontato, ma il livello tecnico e fisico delle 23 giocatrici è alto e può fare la differenza. Non sarà una passeggiata, eppure, secondo i pronostici degli esperti, le Azzurre hanno buone probabilità di qualificarsi, come viene confermato anche dalle quotazioni delle migliori scommesse di calcio di siti specializzati come bet365. Dopo la facile vittoria per 5 a 0 su Malta, l’Italia è ora in testa al Gruppo B. Nelle prossime gare affronteremo Israele e Bosnia, per poi scontrarci con la ben più combattiva e pericolosa Danimarca.
“Ogni partita va affrontata con grande umiltà”, ha dichiarato recentemente l’allenatrice Bertolini. Come a dire che bisogna fare attenzione, perché, nonostante i pronostici favorevoli e la grande attenzione del pubblico, la qualificazione non è ancora in tasca. Ai Mondiali ci hanno fatto divertire ed emozionare, con la loro passione e il loro valore. Ci hanno fatto sognare. E sono intenzionate a farci sognare di nuovo agli Europei. Per questo continuano a lavorare duro, con professionalità e dedizione.
Nel ricevimento che si tenne al Quirinale, al rientro della squadra dai Mondiali di Francia, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, disse: “Siete state un esempio di gioco e correttezza per tutti, le vostre imprese convinceranno tante bambine a scegliere il calcio”.
Non c’è dubbio, infatti, che la prestazione mondiale di Sara Gama (30 anni, difensore della Juventus e capitana della Nazionale), Barbara Bonansea (29 anni, centrocampista, anche lei bianconera), Valentina Giacinti (26 anni, attaccante del Milan) e tutte le altre Azzurre abbia cambiato definitivamente la percezione del calcio femminile in Italia, facendo diventare le nostre atlete un punto di riferimento per le generazioni più giovani.
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