Isola dei Famosi 2016 Giacobbe Fragomeni racconta la sua storia tra le lacrime

$isola dei famosi 2016 giacobbe fracomeni$ Isola dei Famosi 2016 Giacobbe Fragomeni racconta la sua storia tra le lacrime. Ieri sera durante le nomination all’Isola dei Famosi, Giacobbe è stato protagonista di un momento davvero commuovente.

Isola dei Famosi 2016 la storia di Giacobbe Fragomeni

Ieri quando è arrivato il momento delle nomination, la trasmissione ha mandato in onda il video di un confessionale di Giacobbe Fragomeni.

In questo video Giacobbe ha raccontato la sua storia, quella della sua vita. L’infanzia difficile, lo sport che l’ha salvato fino alla vita serena e felice che conduce oggi.

Dice Giacobbe: “La box per me è stata una salvezza perché mi ha tirato fuori da tutta la merda che avevo dentro. Non sono stato un bambino come tutti gli altri, tranquillo, sereno a pensare ai miei giochini di frutta candita, violenze domestiche, polizia, carabinieri, ambulanza per un bel pò di anni della mia vita dell’infanzia. Ero sempre col pensiero che mio padre arrivasse a casa ubriaco, magari andava a giocare, perdeva e stava via tutta la notte. Magari faceva qualche notte in carcere e tornava, mia mamma non stava zitta e gli rompeva le scatole e botte, cose che si spaccavano. Io magari ero a scuola, passavano le ambulanze ero sempre in ansia non ero sempre attento. Avevo una paura fottuta di mio padre, che picchiava sempre mia madre e le mie sorelle. Mia sorella morì di overdose a 24 anni e ci rimasi sotto…perché con lei ero legatissimo e anche io ho iniziato a provare l’eroina. Poi ho iniziato ad usare tutte le droghe possibili, per sfuggire sempre da questa ansia che avevo dentro di me, per il fatto che avevo paura, pensavo che era tutta colpa mia, dato che ero piccolino, che mio padre facesse tutte queste cose. La box mi ha fatto autodisciplinare, perché essendo uno sport singolo se sbagli in allenamento, sbagli sul ring. E quindi se sbagli, sbagli anche nella vita. Mi sono fatto del male, mi sono fatto massacrare, sono stato cattivissimo con me stesso, però ora sono così, un uomo tranquillo e sereno….mi viene da piangere.

Mi sfogo la notte a pensare a mia moglie e ai miei cuccioli”.

Isola dei Famosi 2016 Giacobbe la sua vita

Giacobbe Fragomeni è nato a Milano il 13 agosto 1969 è un pugile italiano. Campione del mondo Professionisti WBC nel 2008 per la categoria dei pesi massimi leggeri.
Nato e cresciuto nel quartiere periferico di Stadera, ma di origine calabrese, è stato scoperto e allenato da Ottavio Tazzi, detto il “Nonno” o il “Maestro dei Maestri”. Grazie a lui ha cominciato a saltare la corda a 20 anni, a 21 è salito per la prima volta sul ring, ed a 22 si era già battuto in una cinquantina di incontri da dilettante.

Nel gennaio 1993 ha indossato la prima maglia azzurra. Tra le sue vittorie spiccano la medaglia di bronzo ai campionati mondiali di pugilato dilettanti del 1997 a Budapest e quella d’oro ai campionati europei di pugilato dilettanti del 1998 a Minsk. Nel 2000 ha partecipato ai Giochi della XXVII Olimpiade a Sydney.

Dal 1º gennaio 2001 è entrato a far parte dei professionisti.

L’11 novembre 2007, sotto la guida tecnica di Patrizio Oliva ha sfidato il pugile britannico David Haye per la conquista del titolo europeo dei pesi massimi leggeri EBU ma è stato sconfitto alla nona ripresa, in un incontro che fino a quel momento aveva sostanzialmente dominato.

Il 24 ottobre 2008 ha conquistato al Palalido di Milano il titolo di campione del mondo WBC nella categoria dei pesi massimi leggeri, battendo ai punti il pugile ceco Rudolf Kraj. Dopo aver conquistato il titolo iridato dei pesi mediomassimi ha ricevuto dall’allora sindaco di Milano, Letizia Moratti, l’Ambrogino per la sua testimonianza di vita. Oltre ai meriti sportivi, il pugile ha meritato il riconoscimento anche per l’impegno profuso nel costruire una palestra allo Stadera, il quartiere dove è cresciuto. Il 16 maggio 2009 ha ottenuto al Gran Teatro di Roma la prima difesa del titolo, pareggiando ai punti l’incontro con il pugile polacco Krzysztof Wlodarczyk e portando il suo record personale a 26-1-1 con 10 k.o.

via wikipedia

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