La depilazione laser rappresenta un investimento di tempo e denaro, ma promette risultati duraturi e pelle liscia.
In questo articolo approfondito, esploreremo come funziona il trattamento, quali risultati aspettarsi, i costi medi, il livello di dolore, le precauzioni necessarie e le differenze tra i trattamenti professionali e quelli casalinghi.
Cos’è la depilazione laser?
La depilazione laser utilizza impulsi di luce ad alta intensità per distruggere selettivamente il bulbo piloso.
Questo processo di fototermolisi selettiva sfrutta la capacità della melanina di assorbire la lunghezza d’onda del laser, convertendo l’energia luminosa in calore.
Successivamente, il follicolo viene disattivato, riducendo drasticamente la crescita dei peli.
Grazie alle diverse tecnologie laser, come diodo, alessandrite e Nd:YAG, è possibile trattare vari toni di pelle e tipi di peli, adattando il protocollo alle necessità di ogni persona.
Principio di funzionamento: fototermolisi selettiva:
- la luce del laser è preferenzialmente assorbita dalla melanina del pelo;
- il calore raggiunge il follicolo senza danneggiare la pelle circostante;
- la precisione dipende dalla lunghezza d’onda e dalla durata dell’impulso;
- gli aggiustamenti permettono di modulare l’intensità, garantendo la massima efficacia con il minimo rischio.
Tipi di laser: diodo, alessandrite, Nd:YAG
Ogni tecnologia offre vantaggi per fototipi e aree del corpo specifiche.
- laser alessandrite: ideale per pelli chiare e peli sottili, con sedute rapide;
- laser diodo: bilancia profondità di penetrazione e velocità, indicato per toni di pelle medi;
- Nd:YAG: raccomandato per pelli più scure, in quanto riduce il rischio di effetti indesiderati.
La depilazione laser è definitiva?
La depilazione laser non rimuove il 100% dei peli, ma riduce permanentemente la densità dei peli di oltre l’80%.
Dopo un ciclo completo di sedute, la maggior parte dei follicoli viene eliminata e i peli rimanenti diventano più sottili e chiari.
Tuttavia, si consigliano sessioni di mantenimento annuali per trattare i peli tardivi o stimolati da cambiamenti ormonali.
In questo modo, si mantiene la pelle liscia a lungo termine senza dipendere costantemente da lamette o creme depilatorie.
Percentuale di riduzione dei peli
I trattamenti professionali riducono in media l’80-90% dei peli.
Questa variazione dipende da fattori come il colore della pelle, la spessore dei peli e l’area trattata, ma con protocolli adeguati si ottengono risultati soddisfacenti nella maggior parte dei casi.
Necessità di sessioni di mantenimento
Sessioni annuali o semestrali preservano i risultati nel tempo.
La frequenza dei ritocchi varia in base all’area del corpo e al livello ormonale individuale, ma generalmente una o due sessioni all’anno sono sufficienti per controllare la ricomparsa della crescita dei peli.
Quali sono i costi della depilazione laser?
I costi variano da €23,34 a €93,36 per sessione, a seconda della zona e della clinica.
Pertanto, le aree piccole, come il labbro superiore o le ascelle, costano tra €23,34 a €46,68 per sessione; mentre gambe intere o schiena possono arrivare a €77,80 a €93,36.
Molte cliniche offrono pacchetti promozionali che includono più sessioni con sconto, rendendo più conveniente completare l’intero ciclo. Inoltre, ci sono offerte stagionali e condizioni speciali per i clienti abituali.
Valori per zona: viso, ascelle, inguine, gambe
Ecco i valori medi in base alla parte del corpo:
- labbro superiore e mento (viso): €23,34 a €38,90;
- ascelle: €28,01 a €46,68;
- inguine: €38,90 a €62,24;
- gambe intere: €69,51 a €93,36.
Pacchetti e promozioni stagionali
I pacchetti con 6-8 sessioni possono offrire uno sconto fino al 30%. Contrattare l’intero ciclo con pagamento anticipato di solito garantisce tariffe ridotte e priorità nella prenotazione, ottimizzando tempo e investimento.
La depilazione laser fa male?
La sensazione varia da una leggera formicolio a un disagio moderato, ma in genere è ben tollerata. Grazie ai sistemi di raffreddamento integrati e alle creme anestetiche, il fastidio viene minimizzato.
Molti descrivono la sensazione come uno schiocco di elastico sulla pelle, seguito da un calore temporaneo.
Dopo la sessione, è comune la comparsa di arrossamenti e un leggero gonfiore, che scompaiono in poche ore, consentendo il ritorno immediato alle attività quotidiane.
Sensazioni durante il trattamento
Durante il trattamento, il cliente può sentire:
- formicolio leggero: simile al suono di un elastico che scatta;
- calore localizzato: percepito subito dopo il colpo del laser;
- effetti post-sessione: arrossamento e gonfiore rapido, che scompaiono in 2-4 ore.
Tecniche per ridurre il disagio: raffreddamento e creme lenitive
L’uso di impacchi freddi e gel pre-trattamento allevia il disagio. Applicare lozioni lenitive dopo la sessione accelera il recupero, e le indicazioni del professionista aiutano a gestire eventuali sensibilità residue.

Come funziona la depilazione laser sul viso?
Il trattamento sul viso è efficace e sicuro, a condizione che venga scelto il laser giusto e seguito un protocollo specifico. Le aree più comuni includono il labbro superiore, il mento e le tempie, che rispondono bene a sessioni mirate.
Tuttavia, la pelle del viso è più delicata, quindi è essenziale un professionista esperto per regolare la potenza e la frequenza del laser.
Con sessioni regolari (4-6 settimane), si notano già miglioramenti dopo poche applicazioni, riducendo i peli incarniti e le macchie causate dai metodi tradizionali.
Aree trattate: labbro superiore, tempie, mento
Ecco le aree del viso che possono essere trattate:
- labbro superiore: peli sottili, richiedono una minore intensità;
- tempie: necessitano di aggiustamenti specifici;
- mento: area mirata, facilmente raggiungibile dal laser.
Precauzioni per pelli sensibili
Evitare il sole e prodotti irritanti prima e dopo le sessioni. I test preliminari su piccole aree garantiscono la sicurezza, e l’uso di un filtro solare alto (SPF 30+) combatte la pigmentazione irregolare.
Quali sono le controindicazioni di sicurezza?
Alcune condizioni di salute e farmaci fotosensibilizzanti rendono il trattamento controindicato.
È sconsigliato durante la gravidanza, dopo un’abbronzatura recente, durante l’uso di farmaci che sensibilizzano la pelle (come antibiotici o retinoidi) e in caso di malattie cutanee attive (eczema, psoriasi).
Le persone con squilibri ormonali dovrebbero consultare il medico prima di iniziare le sessioni. Una storia clinica dettagliata e un test su una piccola area riducono i rischi e garantiscono un trattamento sicuro.
Chi dovrebbe evitare il laser: gravidanza, malattie della pelle
Ecco chi dovrebbe evitare il laser:
- gravidanza e allattamento: alterazioni ormonali e sicurezza del feto;
- farmaci fotosensibilizzanti: uso di certi antibiotici, retinoidi e anti-infiammatori;
- dermatiti: rischio di irritazione e aggravamento delle lesioni.
Possibili effetti collaterali e gestione
Tra gli effetti collaterali possibili ci sono:
- eritema: arrossamento temporaneo, alleviato con creme lenitive;
- iper/ipopigmentazione: prevenuta con protezione solare costante;
- vesciche e croste: rare quando il trattamento è ben eseguito;
Seguire le raccomandazioni post-sessione minimizza i disagi e accelera la guarigione.
Cosa sapere sulla depilazione laser?
Ecco le risposte alle principali domande sull’argomento:
Cos’è la depilazione laser?
È un metodo che utilizza luce concentrata per distruggere i follicoli piliferi, riducendo in modo duraturo la crescita dei peli.
Quante sessioni sono necessarie?
In genere, 6-8 sessioni, con intervalli di 4-6 settimane, per coprire tutti i cicli di crescita.
Il trattamento fa male?
La sensazione varia da un leggero formicolio a un disagio moderato; i sistemi di raffreddamento e le creme anestetiche rendono il processo più confortevole.
Qual è il costo medio?
Da €23,34 a €93,36 per sessione, a seconda dell’area trattata, con pacchetti che riducono il prezzo per sessione.
È sicuro per il viso?
Se eseguito con il tipo di laser adeguato al proprio fototipo e da professionisti esperti.
Chi non può fare il trattamento?
Le donne in gravidanza, i pazienti con malattie della pelle attive o in uso di farmaci fotosensibilizzanti dovrebbero evitare o posticipare il trattamento.
