Con l’arrivo dell’autunno, ottobre segna anche il ritorno dell’ora legale.
Il cambiamento avverrà nella notte tra sabato 25 ottobre e domenica 26 ottobre 2025, quando gli orologi dovranno essere spostati indietro di un’ora, esattamente alle 3 del mattino.
Da quel momento, le mattine saranno più luminose e le serate diventeranno buie prima, portando una nuova dinamica nella routine di milioni di persone.
Come l’ora legale influisce sulla vita quotidiana
Con la modifica, ci sarà un’ora in più di luce naturale al mattino, un vantaggio per chi inizia la giornata presto, soprattutto lavoratori e studenti.
D’altra parte, il tramonto arriverà prima, dando la sensazione di giorni più brevi.
Questo cambiamento può anche influenzare il sonno e le abitudini alimentari, richiedendo alcuni giorni di adattamento finché il corpo non si abitua al nuovo ciclo di luce.
L’ora legale del 2025 rimarrà in vigore fino all’ultimo fine settimana di marzo, quando gli orologi torneranno all’orario standard.
Durante questo periodo, le differenze di luminosità aiutano a bilanciare il consumo di energia, una delle principali ragioni per l’introduzione di questa misura.
Dispositivi che si aggiornano automaticamente
Grazie ai progressi tecnologici, dispositivi digitali come smartphone, smartwatch, computer, tablet e console da gioco si aggiorneranno automaticamente.
Gli orologi analogici e i dispositivi più vecchi, invece, dovranno essere regolati manualmente per evitare confusione sull’orario.
Anche se il cambiamento può causare un certo disagio iniziale, molti vedono l’ora legale come un’opportunità per:
- sfruttare meglio le ore del mattino,
- dedicarsi ad attività all’aperto,
- adattare il ritmo biologico alla nuova routine.
Con un po’ di organizzazione e attenzione, la transizione può avvenire in modo sereno e persino portare benefici al benessere e alla produttività.
