Amate le due ruote e non avete mai soggiornato in Val Venosta? In questo caso dobbiamo dirvi che dovete assolutamente rimediare perché la Val Venosta non è una valle per ciclisti, ma è la valle degli amanti di bici e MTB!
Ma prima di spiegarvi perché, lasciateci descrivere brevemente questo angolo di paradiso.
È una delle valli di maggiore importanza del territorio altoatesino e dell’intera regione Trentino-Alto Adige. Ha inizio dal Passo Resia ed arriva a toccare le porte della bellissima città termale di Merano: ha quindi una lunghezza di circa 100 km. Sormontano la Val Venosta le Alpi Venoste e il Gruppo dell’Ortles e come forse saprete se amate il ciclismo, ai piedi dell’Ortles si trova il mitico Passo dello Stelvio, con i suoi 48 tornanti, teatro delle imprese di campionissimi del ciclismo su strada, percorso innumerevoli volte dai partecipanti al Giro d’Italia.
Val Venosta: dove prenotare il proprio soggiorno?
Siamo sicuri di avervi convinto a soggiornare qui e quindi accettate un altro suggerimento da amici: prenotate il vostro soggiorno in questo ottimo bike hotel in Alto Adige, l’hotel Jagdhof, ubicato a Laces. Si tratta di una struttura aperta circa 9 mesi all’anno e perfettamente attrezzata per accogliere ciclisti e mountain biker
Questa zona è particolarmente indicata per gli amanti delle due ruote sia perché esistono moltissime possibilità di escursioni ciclistiche intorno alla zona di Laces, ma anche nelle zone vicine. Va inoltre ricordato che qui i ciclisti hanno a disposizione la Ciclabile della Val Venosta che merita una breve descrizione.
La Ciclabile della Val Venosta
Inizia dal Passo Resia la bellissima Ciclabile della Val Venosta. Abbraccia il Lago di Resia, dalle cui acque spunta il campanile della chiesetta di Curon Vecchia (XIV secolo), simbolo della valle. Il percorso prosegue attraverso San Valentino alla Muta e poi per Burgusio, Clusio e Glorenza (che valgono davvero la pena di una visita). Si va poi verso Ischia di Prato allo Stelvio.
Tappe successive sono Cengles, Oris e Lasa attraversando bellissimi frutteti. Si arriva poi a Covelano e dopo a Silandro (fate una sosta anche qui). Si prosegue lungo incantevoli stradine di campagna per Morter e poi fino a Laces. Dopo è la volta di Castelbello dove è possibile ammirare una rocca stupenda. Proseguendo arriveremo a Stava, Naturno, Plaus, Rablà e Plars. Poi scendiamo, via Lagundo, verso Merano, dove ha termine questa bellissima ciclabile, circa 80 km di percorso. Chi lo desidera può proseguire fino alla città di Bolzano.
Val Venosta: non solo ciclismo
La Val Venosta è la mecca dei biker, è vero, ma è anche una zona bellissima sia durante la stagione estiva, durante la quale è possibile effettuare stupende escursioni, facili e difficili, sia durante la stagione invernale, grazie agli attrezzatissimi comprensori sciistici della valle: 144 km di piste e 33 impianti di risalita. Fra questi si ricordano l’area sciistica sul Ghiacciaio della Val Senales, il Centro Sciistico Solda all’Ortles, il comprensorio sciistico di Belpiano e di Malga di San Valentino ecc. Qui sarà possibile praticare sci alpino, snowboard, slittino e anche rilassanti ciaspolate.
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