Matilda De Angelis ha creato polemica dichiarando che dividere il Nastro d’Argento come Miglior Attrice Non Protagonista con la cantante Elodie è “mancanza di rispetto”.
Ha parlato con Il Fatto Quotidiano senza mezze parole e ha sottolineato l’importanza della singolarità di ogni artista.
Contesto del Nastro d’Argento 2025
Il Nastro d’Argento è uno dei premi più antichi del cinema italiano. Nel 2025, la premiazione ha consacrato:
- Matilda De Angelis per la sua interpretazione in Fuori, di Mario Martone;
- Elodie per il suo ruolo in un’altra produzione.
Entrambe hanno ricevuto il trofeo nella stessa categoria, suscitando le critiche di Matilda.
Matilda afferma che l’atto di condividere un premio:
- diminuisce la personalità di ogni artista;
- svaluta l’impegno dedicato al ruolo;
- genera un confronto diretto, anziché celebrare le differenze.
Mancato rispetto del lavoro
Per lei, “togliere la singolarità” significa:
- Ingiusto verso chi si è dedicato completamente;
- Riduttivo rispetto allo sforzo individuale;
- Contrario allo scopo di riconoscere talenti distinti.
Il vero valore dei premi
Nonostante l’insoddisfazione, Matilda assicura che i premi non sono inutili, ma non definiscono la sua carriera: “I premi non sono la ragione per cui faccio il mio lavoro. Lo faccio perché amo recitare.”
Matilda riassume la sua passione in tre punti:
- Piacere creativo: ogni personaggio è una nuova sfida;
- Crescita: evoluzione costante come attrice;
- Connessione: legame diretto con chi guarda.
Afferma che, senza questa motivazione, sarebbe “uno dei peggiori lavori del mondo”.
Matilda De Angelis è emersa nel panorama internazionale recitando nella serie The Undoing accanto a Nicole Kidman, ed è stata eletta Shooting Star 2018 dall’European Film Promotion fred.fm.
Da allora ha accumulato ruoli in film come I’m Your Woman (2020) e, più recentemente, in Fuori, di Mario Martone, che l’ha riconsolidata nel cinema italiano contemporaneo.
