Il turismo in Sicilia si arricchisce con il Festival della Vendemmia a Pachino, un evento che unisce vino, cultura e gastronomia.
Dal 19 al 21 settembre, la città si trasforma in un palcoscenico di tradizioni, innovazione e convivialità, offrendo un’immersione completa nell’universo del vino siciliano.
L’importanza del Festival della Vendemmia per il territorio siciliano
Il Festival della Vendemmia è organizzato dall’associazione Vivi Vinum Pachino, in collaborazione con il progetto Vino Connect Sicilia e diverse istituzioni finanziarie e cooperative, con il sostegno del Comune di Pachino e della Fondazione Ferrovie dello Stato.
Il festival rappresenta molto più di una celebrazione: è un motore di valorizzazione culturale ed economica, capace di rafforzare l’identità locale e posizionare Pachino come punto di riferimento per l’enoturismo.
Conferenze e dibattiti su patrimonio ed enoturismo
L’evento prende il via venerdì con la conferenza “Il Palmento di Rudinì: verso una musealizzazione”, dedicata alla valorizzazione di un edificio storico del XIX secolo.
Sabato gli esperti affronteranno il tema “L’enoturismo come nuova motivazione di viaggio”, esplorando le rotte del vino e gli itinerari esperienziali che uniscono tradizione e futuro.
Queste riflessioni consolidano il festival come luogo di dialogo per lo sviluppo sostenibile del territorio.
Esperienze di degustazione e tradizione culinaria al Festival della Vendemmia
Durante i tre giorni, i visitatori potranno degustare vini accompagnati da piatti tipici preparati dagli Artigiani del Gusto e dagli studenti dell’Istituto Alberghiero e di Ristorazione P. Calleri.
Non mancheranno assaggi di Mustata, un antico dolce tradizionale a base di mosto, oltre alla possibilità di partecipare a laboratori di artigianato, ammirare esposizioni di dipinti e utensili rurali. La musica dal vivo arricchirà ulteriormente l’atmosfera festosa.
Competizioni e intrattenimento per tutte le età
Tra i momenti più attesi spicca il concorso “Vendemmia nel Piatto”, previsto per sabato con la partecipazione della cuoca Luisa Marabita.
Sono previsti anche giochi tradizionali per giovani e bambini, insieme allo spettacolo della Maga Mandina, che incanterà il pubblico con le sue bolle magiche.
Domenica il protagonista sarà il Palio della Botte, una corsa con le botti che coinvolge cantine, associazioni e famiglie, favorendo un clima di unione e divertimento.
Il festival rende omaggio anche a chi contribuisce al settore vinicolo con la consegna della Pampina d’Oro, riconoscimento destinato a personalità che si sono distinte per il loro impegno verso il vino siciliano.
La programmazione culturale prevede inoltre il concerto della storica band Dik Dik, icona degli anni ’60, che regalerà una serata romantica e nostalgica con i suoi più grandi successi.
Chiusura con tradizione e celebrazione comunitaria
Il gran finale del Festival della Vendemmia sarà segnato dalla premiazione del Concorso di Vini Scagno, della Vendemmia nel Piatto e della corsa con le botti.
Le tradizionali carrozze cariche d’uva e i giovani vendemmiatori daranno inizio alla pigiatura simbolica, trasformando la piazza in uno spazio di celebrazione collettiva.
Tra musica, danze e la condivisione del vino, Pachino riafferma la sua vocazione come meta di turismo culturale ed enogastronomico.
