Ferrino High Lab 2014, un week end estremo: vivi l’esperienza dell’Himalaya

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Per chi si domanda cosa si provi a dormire in una tenda a 4.000 metri di quota, per chi ha voglia di trascorrere un weekend decisamente più estremo e paragonabile ad un’esperienza sull’Himalaya, Ferrino propone un’avventura unica: a 3.585 metri, sul versante valdostano del Monte Rosa, da vent’anni è in funzione il laboratorio più alto d’Italia, l’high-lab della Ferrino, leader dell’outdoor di montagna – e non solo – con 144 anni di storia.

Un turbinio di radiazioni ultraviolette shackerate da temperature polari e venti gelidi e sferzanti per immergersi appieno nelle vere condizioni di natura estrema, l’habitat ideale nel quale s’immergono gli scalatori di vette.

Ferrino, offre la possibilità a chiunque di vivere una vera esperienza di vita-vissuta in un campo base, in condizioni estreme, potendo contribuire con il proprio feedback al miglioramento dei materiali.

In collaborazione con il rifugio Quintino Sella al Felik, Ferrino permette di di provare un’avventura unica, trascorrere una weekend diverso, rompendo la monotonia dei viaggi organizzati, delle località affollate e delle classiche mete ambite ogni estate.

Godere dell’alba ed del tramonto da una nuova prospettiva, vedere le montagne cambiare colore, dal rosa al bianco accecante al rosso fuoco, ascoltare il rumore assordante del silenzio, impadronirsi dell’infinito frastagliato dalle creste montuose delle Alpi, avvolgersi in un mare di nubi.

INFO PRATICHE:
Il Rifugio Quintino Sella al Felik si trova sul versante italiano del massiccio del Monte Rosa, a 3.585 metri di altitudine. E’ meta di una suggestiva escursione che si snoda attraverso la Valle di Gressoney o quella di Ayas.
Rappresenta il punto di partenza per l’ascesa al Castore, uno dei 4000 più accessibili delle Alpi, nonchè tappa cruciale per il Tour del Monte Rosa, che attraversa l’intera catena in alta quota, per la salita al Lyskamm Occidentale e per la traversata al Lyskamm Orientale.

Come arrivare al rifugio:
Il principale accesso al rifugio è la Valle di Gressoney, Valle d’Aosta. Da Stafal un servizio di impianti funiviari sale al Colle Bettaforca, 2.670 mt, a circa 3 ore dal rifugio. È possibile accedere al rifugio anche dalla Val d’Ayas usufruendo di un servizio di fuoristrada per raggiungere il Colle Bettaforca oppure con una camminata di circa 6 ore.

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Amante del Fashion scrive di moda e di lifestyle dal 2010. Ha collaborato con alcune riviste locale di settore e scrive su Leichic dal 2013.

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