Cosa indossare la prossima stagione? La collezione Ingie Paris creata da una donna per le donne

ingie-paris-collezione
Una visita alla mostra parigina dedicata a Andy Warhol è stata la scintilla da cui ha preso spunto l’ultima collezione Ingie Paris. Le foto dell’artista a soggetto floreale – in particolare una serie di scatti che ritraggono degli ibischi – sono state reinterpretate da Ingie Chalhoub e trasformate nella stampa che caratterizzerà la stagione: un motivo astratto che rende impalpabile il confine tra i fiori e la stella che simbolizza il marchio.

Stampato nel laboratorio interno in due colorazioni – blu reale e fucsia – decora vari tessuti pregiati in tre dimensioni differenti, apportando una maggiore profondità ai disegni che vi sono riportati. Fanno da cornice a questo motivo centrale capi che trasudano contemporaneità su un substrato di allegra nonchalance anni ’70. Avendo sempre come riferimento la donna di oggi, Ingie Paris propone dei perfetti coordinati da giorno in maglia elasticizzata, tutine intere di Lurex e cappotti in seta lussuosamente morbida che seguono il naturale andamento curvilineo delle forme femminili.

“Volevo presentare dei motivi creati da una donna per le donne”, afferma Ingie Chalhoub a proposito della sua collezione. “Questa donna si staglia sulla massa, da protagonista, spinta dalla sua autostima e da una personalità poliedrica.”

Per la collezione Prefall 2016, Ingie Paris segue la sua donna dal mattino alla sera, offrendole tutte le soluzioni sartoriali di cui ha bisogno, dalla riunione al ristorante, dalla serata in città alla cena di gala.

Per i capi da indossare durante il giorno, l’universo Ingie si arricchisce di nuovi tessuti, in particolare il loden in lana per capispalla e giacche, che àncora la collezione a un concetto duraturo di eleganza. Basandosi sulla squisita maestria artigianale ispirata dall’amore per la moda della sua fondatrice, le sue tecniche apportano una incredibile raffinatezza alle forme chic, come la plissettatura a raggio di sole che caratterizza le parti laterali di una tutina bustier, oppure la gonna squarciata dall’assortimento di colori di jacquard geometrici.

Il capo per la sera gioca con effetti trompe-l’oeil, mentre gli abiti si mascherano da top e gonne. Gli abbellimenti sono sobri, con una leggera spolverata di paillettes che si posano come gocce di pioggia dorata sui volumi di un abito di seta o a illuminare delicatamente uno scollo.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE:
Francesca Nosei 4370 Articoli
La moda e lo stile sono la mia passione! ma guarda anche molta televisione, alla ricerca del look perfetto dei Vip!

Lascia il primo commento

Lascia un commento