Le Iene Show, Adriano Celentano contro il Ministro Balduzzi per la piccola Sofia e il metodo Stamina


Le Iene
in questo periodo stanno lottando per aiutare alcune famiglie italiane che necessitano per i figli delle cure specifiche a base di cellule staminali. Il metodo Stamina messo a punto dal gruppo di ricerca del professor Vannoni è disponibile presso gli ospedali di Brescia, ma la possibilità di usufruire di queste cure a volte non viene concessa. E’ il caso di Sofia, bambina di appena tre anni: le famiglie si sono rivolte ai giudici del lavoro ed in 22 casi su 26 hanno avuto ragione; tra i casi con esito negativo, c’è però quello della piccola Sofia per il cui caso i giudici hanno considerato valido il blocco del Ministero con conseguenze drammatiche sulla salute della stessa piccola.


La famiglia con l’aiuto de Le Iene ha contattato invano il Ministro Balduzzi e il cantante Adriano Celentano ha preso posizione scrivendo sul Corriere della Sera e criticando aspramente il Ministro: “Mi domando se le Iene, quelle VERE non siano alla Sanità”. Intanto, la famiglia di Sofia è stata contattata dalla segreteria del Ministro per un incontro privato per discutere della condizione di Sofia che nel frattempo sta sempre peggio. Tre ore di colloquio, ma…

All’indomani dall’incontro, lo stesso Ministro sul Corriere ha dichiarato: “Il trattamento al quale era sottoposta Sofia era dannoso per la sua salute. Per questo la cura è stata interrotta […] Intanto la bambina potrà proseguire le cure con le staminali in un laboratorio autorizzato dall’Aifa”. Non con quelle del metodo Vannoni richieste dai genitori di Sofia al Ministro, dunque.

La bambina, sta sempre peggio e, come dichiara la madre, è ormai giunta ad una fase finale della sua malattia. Ad appoggiare la richiesta della famiglia di Sofia ci sono altri personaggio noti come Leonardo Pieraccioni, Gina Lollobrigida, Fiorello e lo stesso Adriano Celentano, ma anche una gran parte di cittadini italiani che non si spiegano come un ministro possa decidere per la vita di una bimba così piccola.

Il nuovo servizio de Le Iene su Sofia, si è aperto con un appello di Celentano:

Io faccio appello a tutti quelli che ci stanno seguendo su internet di seppellire di messaggi questo Ministero della Salute che condanna senza pietà una bambina di tre anni.

Cosa lo ha spinto a scrivere sul Corriere pubblicamente?

Mi ha colpito profondamente la drammatica vicenda della piccola Sofia per il semplice fatto che mi è difficile concepire la brutale discriminazione che il ministro della Sanità usa nei confronti di questa bambina. Non si capisce perchè altri bambini affetti della stessa malattia possono usufruire delle cure del metodo Vannoni e alla piccola Sofia le vengono proibite. E tutto perchè Sofia forse ha avuto la sfortuna di nascere a Firenze dove contrariamente a tutte le altre città un giudice, chissà per quale motivo, le ha bloccato le cure. E questo è inaccettabile!

Ma Adriano, che idea si è fatto?

Praticamente le cose sono andate così: la bambina era paralizzata e dopo la prima infusione ha cominciato a muovere le braccia. A quel punto il giudice di Firenze ed il Ministro della Salute hanno detto ‘La bambina sta migliorando, bisogna subito bloccare la cura altrimenti guarisce’. E’ assurdo, no?

Intanto, il Ministro ha dichiarato che da Celentano si aspettava un po’ più di “serietà”:

E’ il solito ritornello, che sono poco informato, che sarebbe meglio che cantassi anzichè parlare. E’ la soluta solfa di chi invece desta dei sospetti: la sanità, il giudice, Telethon, che con tutti i soldi che prende dovrebbe adoperarsi immediatamente per sbloccare questo veto assurdo alla piccola Sofia, una bambina bellissima che ha le ore contate se Balduzzi, il giudice e Montezemolo non intervengono.

Poi l’ultimo appello disperato della madre a Balduzzi, al fine di poter usufruire almeno di un’infusione di urgenza che riesca a far stare appena un po’ meglio la piccola figlia ormai in fin di vita.

Cosa ne pensate?

Guardate il video qui.

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