Francesco Chiofalo e il tumore rischio nuovo intervento chirurgico il bollettino medico. Francesco Chiofalo. Torna al lavoro Francesco Chiofalo di Temptation Island ma i suoi problemi di salute, purtroppo, non sono ancora finiti. Chiofalo, ex fidanzato di Selvaggia Roma ed ex protagonista di Temptation island si è dovuto sottoporre ad un altro intervento.
Francesco Chiofalo e il tumore nuovo intervento chirurgico il bollettino medico
Non sta benissimo Francesco Chiofalo che solo qualche mese fa ha subito una difficile operazione per esportare un tumore al cervello. Al settimanale Di Più magazine, Chiofalo ha dichiarato di essere tornato a dedicarsi alla sua attività di personal trainer, anche se con qualche difficoltà. Il suo corpo, infatti, è radicalmente cambiato dopo un lungo ciclo di radioterapia. Ma non solo: Chiofalo ha riscontrato un brusco calo della vista e non solo. L’ex tentatore ha anche problemi alla memoria e al fegato per via degli antidolorifici assunti duranti la radioterapia.
Francesco Chiofalo e il rischio di un secondo intervento chirurgico
“Purtroppo esiste il rischio che il male ritorni – ha confidato Francesco Chiofalo -. Vivrò il resto della mia esistenza con questa paura: un secondo intervento sarebbe ancora più rischioso del primo, ci sarebbero poche probabilità di superarlo con successo”.
Chiofalo e il racconto del suo tumore al cervello
“Ho subìto un intervento al cervello, della durata di 14 ore. Lo scorso luglio sono stato coinvolto in un incidente e dalla prima Tac era emerso solo che un grumo di sangue doveva riassorbirsi. Dopo qualche mese, una seconda Tac di controllo ha mostrato, invece, che la macchia si era ingrandita ed era in realtà un tumore al cervello, che doveva essere urgentemente operato”.
Ricordando quei momenti drammatici il ragazzo ha rivelato: “L’operazione avrebbe potuto portarmi un rischio dell’80% di cecità, paralisi, danni mnemonici. La notte prima di essere operato è stata la più brutta della mia vita, non ho dormito e ho pensato a tutte le piccole cose che mi sarebbero mancate, come mangiare un panino con mio padre o guardare la tv con mia madre. Quando mi hanno diagnosticato il tumore una delle paure più grandi è stata non poter diventare padre” – e aggiunge – “Sono stato intubato per cinque giorni. Quando ho ripreso coscienza ho cercato di capire se muovevo tutti gli arti, ma la prima cosa che ho voluto fare appena sveglio, è stata vedere mia madre per dirle che ce l’avevo fatta”.
