Star ed i giovani designer italiani per reinterpretare la lattina del Granragù


Per celebrare il 50° anniversario di GRANRAGÙ, STAR ha invitato giovani talenti del design italiano e mondiale a rivisitare e a reinterpretare la veste grafica della ‘storica’ lattina del prodotto promuovendo il concorso Star Design Award. Granragù è uno dei fiori all’occhiello di Star, una marca che è nata nel 1948 ed è sempre stata vicino alla donna e ha mantenuto un forte rapporto con il suo ruolo in cucina, con la sua crescita, adeguandosi ai forti cambiamenti culturali. E’ diventato negli anni un punto di riferimento per le famiglie italiane in termini di gusto, qualità e italianità.

Gran Ragù Star è il sugo pronto in lattina leader nel settore ed è il più amato dagli italiani anche perché è quello che si avvicina più alla ricetta del ragù fatto in casa: fatto solo con carni selezionate di qualità, verdure tagliate fresche e di un procedimento di cottura lenta come il ragù fatto in casa.

Star è l’unica azienda ad utilizzare una lattina come packaging per il suo prodotto ed è proprio questo a contraddistinguere il brand. Questa lattina è per Star un’icona che si vuole valorizzare sempre di più. Per questo motivo il brand ha coinvolto dei giovani Designer italiani per reinterpretare la storica lattina in modo creativo e originale, senza regole, in modo da farci sognare sulla marca.

Sono stati realizzati molti lavori e a marzo la giuria ha scelto i migliori che troveremo in edizione limitata negli scaffali dei supermercati. Le lattine di GRANRAGÙ STAR firmate dai giovani talenti del design, insieme all’opera del celebre architetto e designer Stefano Giovannoni, sono state presentate e premiate ieri sera durante un evento del Fuori Salone 2012, al quale abbiamo partecipato, e saranno in mostra in corso Garibaldi fino al 29 aprile.

Dopo l’inaugurazione milanese l’originale exhibition girerà la penisola intera in un vero e proprio road tour: a Torino dal 30 aprile al 6 maggio, a Genova dal 7 al 13 maggio, a Roma dal 17 al 23 maggio, a Napoli dal 24 al 31 maggio e a Palermo dal 4 al 10 giugno.

Il contest era stato lanciato nel mese di Novembre 2011 e si è concluso il 7 marzo 2012. I partecipanti sono stati gli allievi dello IED iscritti al secondo anno del Corso di Graphic Design e i giovani studenti della Scuola Politecnica di design iscritti al Master Course in Visual Design. I criteri di giudizio adottati dalla giuria sono stati creatività, originalità, coerenza con la marca unitamente alla celebrazione del cinquantesimo anno del noto condimento e alla massima espressione del concetto di gusto.

La giuria composta da: Raffaella Berardo, Marketing, Media & PR Director di Gallina Blanca STAR in Italia. Alessandro Borghese, Chef professionista, Paolo Dematteis, Executive Creative Director – Leo Burnett, Stefano Giovannoni, Architetto e Designer, Alberto Zavatta – Managing Partner at Outlines – Strategic Communication & Marketing Aesthetics, Mancini & Associati ha selezionato i 19 progetti finalisti tra quelli presentati e premiato i 3 progetti vincitori:

Primo classificato: “Love Pasta!” di Josè Chamorro Salas, SPD
Un’etichetta “cool”, fresca ed energizzante che richiama l’advertising degli anni 50 americani. La raffigurazione del prodotto o delle materie prime è sostituita da parole “in lattina”, con fonts originali e colori sgargianti in forte contrasto con lo sfondo rosso intenso. Colori e parole che sprigionano freschezza, energia e comunicano una contagiosa gioia di vivere.

Secondo classificato: “Benvenuto in Cucina” di Giulia Poletti, IED
Un’etichetta bianco e nero epurata, raffinata e carica di messaggi. La pentola dal coperchio sollevato da uno sbuffo di vapore a forma di scritta Gran Ragù ci accoglie in cucina e diffonde un delizioso profumo di cucina tradizionale italiana. I contorni delle immagini sono tratteggiati per invitare i consumatori a completare, cucinando l’opera firmata da Star.

Terzo classificato: “Feel like home”, Aurora Mariasole Modugno, SPD

Sembra una ricetta scritta a mano sul quaderno di ricette della nonna, con la carta grezza un po’ macchiata. Il piatto di pasta al ragù fumante e fragrante, carote, pomodori e carne sono disegnati e dipinti all’acquarello mentre il testo è scritto a penna. Un etichetta che evoca i valori e sapori d’altri tempi in chiave attuale e simpatica, capace di trasmettere fiducia e allegria.

I fortunati e talentuosi vincitori hanno ottenuto una borsa di studio del valore di 2.500 euro per il primo classificato, 1.500 euro per il secondo e 1.000 euro per il terzo.

Le tre grafiche vincitrici saranno disponibili a scaffale in versione limited edition a partire da Luglio 2012.

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