Johnny Depp parla del suo nuovo film The Lone Ranger: “ho conosciuto un popolo straordinario”

Johnny Depp, al cinema con “The Lone Ranger”, è al centro del nuovo appuntamento con “Note di Cinema”, il settimanale a cura dell’inviata del Tg5 Anna Praderio, in onda oggi su Iris alle ore 17.30. L’attore americano cavalca, salta sui treni, gioca con i serpenti e reinventa il cinema western nel nuovo di Gore Verbinski, interpretando un guerriero stravagante e dallo spirito libero, costruito con due ore di make-up ad opera del truccatore Joel Harlow: «Mi sento bene con questo look… In effetti mi trucco così tutti i week end», racconta Depp.

Il film si ispira ad una serie americana, iniziata in radio negli Anni 30 e poi approdata in tv, popolarissima negli Stati Uniti: «È un western» – spiega l’attore – «dedicato ai nativi americani: per le riprese abbiamo avuto consulenti comanche e quando abbiamo mostrato il film ad alcune comunità di nativi americani è stato davvero emozionante. Ho imparato molto dalla loro cultura: da bambino guardavo il telefilm e mi identificavo sempre nell’indiano».

Le riprese di “The Lone Ranger” sono avvenute in luoghi storici del cinema western, tra la Monument Valley e il New Mexico, e la troupe ha ricevuto la visita ufficiale di alcuni capi della nazione navajo. Nel film Johnny Depp esprime l’orgoglio delle sue origini cherokee: l’attore, infatti, ha donato 250mila dollari agli indiani per le loro scuole e ha molto amato l’incontro con la cultura nativa americana. «Incontrare la comunità dei comanche è stata un’esperienza incredibile. Qui ho trovato una ‘madre adottiva’ ideale: Ladonna Harris, attivista dei diritti dei nativi americani e donna meravigliosa. Grazie a “The Lone Ranger” ho conosciuto un popolo straordinario, con uno spirito libero e una grande dignità e forza interiore: per me è stato un onore e una fortuna».

In chiusura, Depp svela come ha costruito il protagonista del film: «Ho immaginato ‘Tonto’ vedendo un quadro di Kirby Sattler, un pittore che ritrae nativi americani. Ho iniziato a lavorare sul progetto di “Lone Ranger” quando ero a Portorico sul set di “The Rum Diaries” con alcuni amici, tra cui il truccatore. Un po’ alla volta si è ricreata la stessa squadra de “I pirati dei Caraibi”, tra cui il produttore Jerry Bruckheimer e il regista Gore Verbinski, e il film ha iniziato a prendere forma».

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE:
Francesca Nosei 4354 Articoli
La moda e lo stile sono la mia passione! ma guarda anche molta televisione, alla ricerca del look perfetto dei Vip!

Lascia il primo commento

Lascia un commento