Milano Fashion Week, CHICCA LUALDI FALL WINTER 15-16

lualdi
Riferimenti al rigore dei volumi anni’ 60 negli abitini; ispirazioni che echeggiano Courrèges nel taglio preciso e definito delle silhouette, rivisitate ed interpretate con moderni tessuti dalla trama compatta, decisi interventi di colore che si alternano a geometrie di tagli e colori, sapiente mix di materia che vede accostare lo chiffon alla renna, il denim al pelo in volpe, il sable’ al twill, i preziosi jacquard all’organza.
Accenni agli anni ’70 nei volumi di cappotti, gonne, pantaloni dal fondo flare e a vita alta, o le delicate camice in chiffon. Un accenno volutamente delicato ai volumi di allora, di cui è stata estrapolata la linearità dei volumi rivisitandoli con freschezza e femminilità, senza riferimenti troppo marcati e scontati. Il tentativo di proporre una moda per scelta “pulita ed essenziale” ma non scontata o algida, semplice ma non banale, femminile e sofisticata dove il messaggio portante è la proposta di capi non fatti per stupire ma per piacere, certi che non bisogna “infatuarsi” di un capo ma amarlo a lungo. Un messaggio di stile che rifugge dalla parola “lusso” per esprimere unicità ma si rifugia nelle parole “qualità ed essenza“ che trovano riscontro in fit studiati, materie pure, accostamenti ricercati e raffinate tecniche sartoriali. Una direzione che sfugge ai contrasti forzati di una moda di facile improvvisazione e sopra le righe per fare spazio ad un equilibrio di creatività ponderata con la quotidianità, la funzionalità ed il buon gusto nell’intento non di stupire ma di affascinare. La convinzione di un messaggio stilistico in cui l’armonia di tagli, colore e materia uniti ad un fresco rigore e appeal femminile attraggono più di un contrasto forzato non più contemporaneo.

Chicca-Lualdi-Beequeen_ful_W_F15_MI_010_dmsv5

I colori – Blu navy, Blu denim, Beaujolais, Sage, Poudre . I tessuti – Crepe di Lana, Sablé, Mohair, Double di Cachemere, Twill di seta e renna, chiffon di Seta, Duchesse Jacquard con motivi che richiamano pennellate di acquarelli, organza con applicazioni in renna, aspetti denim per tessuti ingentiliti da composizioni tali da renderlo sofisticato e meno casual. Pellicce in visone, astrakan e cincillà, che si prestano leggere ora a giochi cromatici, ora a giochi tridimensionali facendo leva su particolari effetti di pelo. La volpe si reiventa in cappotti e giacchine in denim per renderle vezzose .
In passerella sfila un messaggio: il Prêt à Porter come opposizione al fenomeno di consumo veloce ed impulsivo, quasi “bulimico” di capi. Una sana passione per tutto ciò che è estetica, creatività, capacità artigianale, tempi, ricerca, sperimentazione e genio creativo: ambizione di ogni stilista come per i maestri del passato.
Chicca Lualdi è lieta di comunicare la sua nomina di Fashion Designer per il Principato di Monaco in occasione di EXPO 2015.
Ringraziamenti : Si ringrazia Camera Nazionale della Moda, Cav. Boselli e Dott.ssa Reeve per la importante opportunità ed onore di aprire il Calendario, nonché l ‘attenzione data ad un marchio emergente; Sermar produttore in Licenza del marchio ed i suoi titolari Sig. ri Tovaglieri, il Sig. Palmiotti per la realizzazione delle pellicce e la Sig. Marinella Inzirillo per i gioielli.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE:
leichic-it 8415 Articoli
La redazione di Leichic cura il sito con articoli di moda e lifestyle dal 2010

Lascia il primo commento

Lascia un commento