La Roma è molto vicina a chiudere per Giacomo Raspadori e Joshua Zirkzee, due nomi diventati una priorità assoluta per l’attacco.
Raspadori è entrato nel radar giallorosso all’inizio di gennaio, mentre Zirkzee è stato individuato come obiettivo principale pochi giorni dopo, alla luce delle evidenti difficoltà offensive della squadra in questa stagione.
Le critiche di Gasperini e il basso numero di gol spingono il mercato
Le critiche pubbliche di Gasperini dopo la partita contro la Juventus, unite a un rendimento offensivo inferiore alle aspettative, hanno accelerato trattative che erano già in corso dietro le quinte.
La Roma occupa infatti soltanto il decimo posto in Serie A per gol segnati, con 17 reti in 16 partite, una media di poco superiore a un gol a gara. Questo scenario ha reso inevitabile la ricerca di rinforzi immediati nel reparto offensivo.
Joshua Zirkzee si avvicina alla Roma in un’operazione strategica con il Manchester United
La trattativa per Joshua Zirkzee, attualmente legato al Manchester United, è in fase avanzata.
Il club giallorosso ha intensificato i contatti nel fine settimana, sfruttando anche la pressione del giocatore, che ha già raggiunto un accordo personale con la Roma e vede nel club una grande opportunità in ottica Mondiale.
L’operazione prevede un prestito con obbligo di riscatto, condizionato alla qualificazione della Roma alla Champions League, per una cifra vicina ai 40 milioni di euro, con il via libera diretto di Dan Friedkin.
Esiste inoltre la possibilità che il Manchester United liberi l’attaccante prima della fine della Coppa d’Africa, consentendo a Zirkzee di arrivare già a metà gennaio.
Le uscite diventano necessarie per fare spazio in rosa
Per rendere possibile l’arrivo dell’olandese, la Roma dovrà liberare spazio in rosa e nel monte ingaggi, in linea con il Fair Play Finanziario.
In questo contesto, Ferguson o Dovbyk sono destinati a lasciare il club. Le trattative con il Brighton procedono per la risoluzione del prestito di Evan Ferguson, con segnali positivi arrivati dall’allenatore Hürzeler, anche se resta da definire la questione dell’ingaggio.
Per quanto riguarda Dovbyk, la Roma cerca un accordo intorno ai 22 milioni di euro più bonus, con West Ham e Sunderland interessati.
Resta inoltre sul tavolo l’ipotesi di uno scambio che coinvolgerebbe Beto dell’Everton, club di proprietà della famiglia Friedkin.
Raspadori legato a un incontro decisivo con l’Atlético Madrid
La situazione di Giacomo Raspadori è leggermente diversa. Nonostante la Roma abbia già un accordo con il giocatore, la chiusura dell’operazione dipende da un incontro in programma oggi con l’Atlético Madrid.
La proposta presentata prevede un prestito da 2 milioni di euro, con diritto di riscatto fissato a 20 milioni di euro.
L’Atlético spinge invece per trasformare l’opzione in un obbligo di riscatto a determinate condizioni e lascia intendere di poter abbassare la cifra a 18 milioni di euro in caso di accettazione di tale clausola.
Le discussioni includono anche possibili contropartite tecniche, con Bailey o Baldanzi indicati come i profili più probabili.
I rinforzi difensivi rientrano nei piani di gennaio
Oltre agli attaccanti, i piani della Roma per gennaio prevedono l’arrivo di un terzino sinistro, considerato una priorità, e probabilmente anche di un altro difensore centrale.
Profili come Disasi del Chelsea e Dragusin del Tottenham sono già stati proposti al club. La situazione di Tsimikas, finora poco utilizzato, potrebbe portare a un tentativo di risoluzione del prestito con il Liverpool.
Le recenti difficoltà di Angeliño aprono inoltre la strada ad alternative come Renan Lodi, terzino brasiliano con passaporto italiano, ex Atlético Madrid e Olympique Marsiglia, che ha risolto recentemente il contratto con l’Al-Hilal. Un’altra opzione monitorata è Methalie del Tolosa.
Con trattative avanzate, uscite strategiche e rinforzi mirati in corso, la Roma entra in un momento decisivo della stagione.
L’arrivo di Raspadori e Zirkzee potrebbe cambiare radicalmente il volto offensivo della squadra e alleggerire la pressione su rosa e staff tecnico.
Nel mondo dello sport, soprattutto nel calcio europeo, le scelte di mercato possono cambiare il destino di un’intera annata.
I prossimi giorni saranno determinanti per capire se il club riuscirà a trasformare la pianificazione in risultati concreti sul campo.















































































































