Il Festival dell’Eccellenza Italiana in Europa e nel Mondo giunge alla sua settima edizione a Favara, riunendo tradizioni, cultura e religiosità in un evento che valorizza l’identità italiana.
Apertura del Festival dell’Eccellenza Italiana con omaggi e sapori tradizionali
Quest’anno, il tema centrale è “Feste Religiose: Il Cuore Popolare dell’Identità Italiana nel Mondo”, con attività programmate per i giorni 26 e 28 agosto 2025.
Il 26 agosto, il festival avrà inizio presso il Parco Culturale della Fattoria con la presenza delle autorità locali e della comunità italiana.
Tra i momenti salienti spicca il discorso del Professore Giuseppe Arnone, presidente onorario degli Italiani in Europa e ideatore dell’evento.
La serata si concluderà con un’esperienza gastronomica speciale: la degustazione della tradizionale Minestra di San Giuseppe, simbolo di devozione e memoria collettiva.
Il 28 agosto, Piazza Cavour sarà il palcoscenico di un momento storico: l’ufficializzazione del gemellaggio tra Favara e Saarlouis.
La cerimonia vedrà la presenza dei sindaci Antonio Palumbo e Marc Speicher, oltre al deputato Calogero Pisano, rafforzando i legami culturali e politici tra Italia e Germania.
Premiazione dell’eccellenza italiana nel mondo
Sempre il 28 agosto, in serata, si terrà l’attesa cerimonia di premiazione, che riconoscerà gli italiani distintisi in diversi settori nel mondo.
Il Premio Proserpina alla Memoria sarà conferito a Lina Termini e Joseph Barbera. Altri premiati includono Sebastiano D’Angelo, Giovanni Pollina, Giovanni Sciara e Filippo Falcone, oltre a un riconoscimento speciale al Professore Martin Staritz.
Il Premio Eccellenza Italiana in Europa sarà assegnato a figure di spicco che portano la cultura e i valori italiani oltre i confini. Tra i premiati vi sono:
- Giuseppe Bruccoleri, ballerino internazionale;
- Salvatore Milanese, imprenditore brasiliano;
- Paolo La Francesca, presidente della Hands for Adoptions.
La 7ª edizione del Festival dell’Eccellenza Italiana a Favara riafferma il ruolo delle tradizioni religiose e culturali come pilastri dell’identità italiana nel mondo.
Più di un semplice incontro, l’evento rafforza le memorie, crea nuovi legami e celebra l’orgoglio di essere italiani in ogni parte del pianeta.
