Nina Ricci presenta la collezione Primavera-Estate 2018 disegnata da Guillaume Henry. La collezione Nina Ricci Primavera-Estate 2018 disegnata da Guillaume Henry è maestosa, ispirata alla legione straniera francese, all’India imperiale e a Don Chisciotte. La legionnaire Nina Ricci, rilassata e sicura di sé, esprime un fascino naturale.
Nina Ricci presenta la collezione Primavera-Estate 2018 disegnata da Guillaume Henry
I materiali stessi utilizzati nella collezione sono un invito a viaggiare: maglie con rouches, denim strutturati e tessuti ispirati alle fodere delle valigie. Una palette di colori schiarita dal sole diffonde calore attraverso blu sbiadito, verde oliva, argento tenue e lavanda. Accenni nelle tonalità del mandarino o giallo dorato illuminano il bianco gesso e il grigio argilla sabbioso, evocando l’immagine di una duna al crepuscolo.
Mantelle in seta o maglie si abbinano a pantaloncini da ciclista in pizzo e a body; pantaloni alla cavallerizza e redingote strutturate rimandano all’atmosfera regale del Maharajah; frac con spalline a punta sono decorati con copricapi chepì. Morbido e leggero come l’aria, un ampio trench fluttua con il vento. Il grembiule della legionnaire diventa un abito di pelle con alamari, indossato di traverso. Camicie ispirate a Nureyev e vestiti da ballerina con piume e frange catturano l’attenzione. In sequenza, le camicie possono diventare giacche o mini abiti o sono indossate con pantaloni a vita altissima.
Le Tre Grazie, emblema storico della Maison, vengono riproposte su una borsa che oscilla sulla spalla. Le scarpe sono piatte e patinate; gli occhiali da aviatore riflettono i colori del deserto. L’esercito pacifico di Nina Ricci sfoggia la propria eleganza come una bandiera che sventola nell’aria.
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