Leichic alla presentazione del libro “Ma credo ancora nell’amore” di Barbara D’Urso


Ieri abbiamo assistito alla presentazione del libro di Barbara D’urso, “Ma credo ancora nell’amore”, presso il Mondadori Store di Via Marghera a Milano. La conduttrice è stata intervistata durante la conferenza stampa dall’amica Rosita Celentano davanti ad un pubblico di fan, giornalisti e amici. In una casa al mare, Barbara d’Urso e le sue storiche amiche si fanno confidenze d’amore: illusioni e delusioni, passioni e tradimenti, ferite aperte e cicatrici nascoste. Mentre vanno avanti a parlare, cucinano, mettono a posto, insomma fanno altro: “perché la donna, per potersi permettere il lusso di chiacchierare, deve sempre anche lavorare”.

È in mezzo a queste storie, straordinarie eppure comuni, che Barbara d’Urso trova il coraggio di dire quello che non ha mai detto: “raccontare i miei amori, le storie importanti – pochissime -, le storie mancate, quelle sbagliate, quelle impossibili.

Barabra durante la conferenza racconta di parlare di storie d’amore forti e anche burrascose che però non hanno fatto smettere alle protagoniste di pensare che l’amore esista davvero. Rosita le chiede se effettivamente crede che si possa imparare dagli errori degli altri e Barbara risponde che secondo lei ognuno deve sbattere la testa e capire da solo i propri sbagli, ma che molte storie sono simili e si intrecciano e quindi che lei come le amiche di cui parla ha vissuto gli stessi sentimenti ed è arrivata alla stessa conclusione.

Rosita afferma che l’impressione che ha avuto è che solo le donne potrebbero soffrire per gli uomini e non il contrario, ma Barbara ha solo voluto cercare delle storie che potessero al massimo avvicinarsi alla sua, ma non è detto che un giorno non racconterà anche quelle di amici uomini.

Rosita chiede “Nonostante le tue delusioni d’amore perchè sei sempre  ottimista?” e Brabara risponde “perchè ci spero sempre, la mia visione della vita è positiva su tutto e quindi anche per l’amore, tanto io so che arriva”.

Presenti all’evento anche Guendalina Canessa al top e Salvo Sottile di Quarto Grado.

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