Anticipazioni Squadra Antimafia, intervista a Marco Bocci: "il figlio di Rosy è morto" [foto]

E’ terminata lunedì la quinta serie di Squadra antimafia (visita la fanpage) e già iniziano a trapelare le anticipazioni della sesta serie. L’ultima immagine di Filippo De Silva (visita la sua fanpage) mentre incontra Africanetz ed ha in mano un cavalluccio di carta (lo stesso che aveva in mano Leonardino in aeroporto prima di essere rapito), ha lasciato tutto il pubblico con il fiato sospeso.

Marco Bocci (visita la sua fanpage) è stato intervistato da Sorrisi e Canzoni tv e riguardo a Squadra antimafia 6 racconta: «Ci saranno tanti personaggi nuovi. E anche questa volta arriverà un nuovo nemico da combattere, che si aggiungerà ai vecchi cattivi…La trama è così intricata che il senso della storia lo si capirà soltanto alla fine delle riprese. Posso solo dire che ci saranno ancora più adrenalina, ritmo e azione, grazie anche agli effetti speciali. Sembra impossibile pensando a quanto abbiamo già visto, ma è così: è la serie con più pathos e tensione che abbia mai girato».

Poi dallo stesso Marco arriva una conferma: « Confermo che il figlio di Rosy (MAMMA ANCHE NELLA REALTà) Abate è morto, ma per il resto dovrete aspettare l’anno prossimo».

Squadra antimafia ha catturato un pubblico molto ampio, secondo l’interprete di Domenico Calcaterra, il motivo è che «C’è molta azione e le vicende che rappresentiamo sono ispirate alla cronaca vera, anche se vengono spettacolarizzate da personaggi che non conoscono mezze misure».

Progetti per il futuro?
«Ho finito di girare tre film per il cinema, ma ancora non so quando usciranno. Si tratta di “Italo”, la storia vera di un cane randagio che conquista un paese siciliano di cui sono il sindaco, “Guardali cadere”, in cui vesto i panni di un fotografo di guerra in crisi, e “Profumo di pesche”, dove interpreto un meccanico e pilota di rally che fa amicizia con una giovane zingara».

L’intervista integrale a Marco Bocci è sul numero di Sorrisi in edicola da martedì 19 novembre.

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