A Le Iene i politici dietro le sale Bingo in Italia

“Ma non pensi che nella vita qualcuno qualche giorno di questi potrebbe anche farti del male?”. Queste le parole rivolte a Filippo Roma dall’ex assistente di un Parlamentare, a cui la Iena ha chiesto se fosse vero che alcuni politici avrebbero comprato un albergo nel centro di Roma. Tutto è partito da una segnalazione che le Iene hanno ricevuto da parte di una persona che ha raccontato di essere ben informata su presunti rapporti tra gioco d’azzardo e politica. A seguire alcuni passaggi dell’intervista.

Iene: E’ vero che dietro la nascita dei Bingo in Italia c’è un gruppo di politici?
Intervistato: C’è un ragazzo, ex assistente di un Ministro Italiano che, essendo andato in Spagna e avendo visionato questo gioco, ha ritenuto opportuno importarlo in Italia e grazie alle sue conoscenze, in quanto ex assistente del Ministro *** e all’influenza di questo personaggio, ha contattato alcuni politici italiani e hanno coinvolto due Ministri. E i Ministri hanno fatto quello che dovevano fare, perché servivano delle leggi ad hoc e quindi, una volta fatte le leggi ad hoc, è entrato il Bingo in Italia. Questi politici sono riusciti a creare due cordate con due Ministri che allora avevano dei ruoli importanti nell’economia italiana e in ognuna di queste due cordate hanno inserito uomini politici di centro, di destra, di sinistra. Ognuno si è inserito nella cordata che meglio lo rappresentava. Qua c’è stato un lucro che non hai la più pallida idea. Sono state coinvolte intanto tutte le famiglie mafiose. Ci sono di mezzo proprietà di prestanome di famiglie mafiose, sia in Sicilia, in Calabria, in Puglia, in Lombardia, dappertutto. Questo, già dall’inizio, è stato tutto un business, per la mafia, la ‘ndrangheta, la sacra corona unita.
Iene: Ma ci sono delle sale Bingo che svolgono un ruolo nel riciclaggio del denaro sporco?
Intervistato: Certamente, ci vanno determinati personaggi. Cominciano a giocare, cominciano a comprare 10.000, 20.000, 30.000 euro di cartelle nell’arco della settimana. A fine settimana a me sono entrati 300.000, 400.000, 500.000 euro di soldi sporchi e io li faccio uscire puliti perché, ricordati, nel bingo entra lo sporco e poi esce il pulito. Diciamo che comunque non è che ci sia solo il bingo che finanzia tra virgolette i politici. Ci sono anche altre operazioni che finanziano cordate di politici. Per esempio, adesso si sta sviluppando con il problema della società *** che ha un debito molto esposto dei confronti di ***, che ha deciso di vendere alberghi e proprietà ***. Un politico molto ben messo con le banche ha chiamato degli amici politici che hanno interessi con il Bingo e ha detto: “Signori, avete una società che cominciamo ad acquistare uno per uno gli alberghi in modo tale da fare tutto un giro e fare rientrare la banca dei suoi soldi e noi utilizziamo i soldi in eccesso puliti che vengono dal bingo?”. Grazie ad un loro galoppino, ex assistente di uno di essi, stanno acquistando per mezzo di società straniere alcuni alberghi di questa società, tra cui uno di questi è *** che pare sia stato venduto intorno ai 30 milioni di euro.
Iene: E una volta comprato un albergo che tipi di operazioni economiche si possono fare intorno a questo acquisto?
Intervistato: Se io mi compro un albergo, tu sai cosa gira intorno a un albergo? Società di lavanderia, società di pulizia, società di food and beverage, quindi sono tutte ditte che ti fanno fattura e tu fai pagamenti e quant’altro. Quindi, se io mi metto d’accordo con la tua ditta che fa le pulizie, piuttosto che pagare una fattura da 10.000 euro, la pago da 50.000 euro, io mi sono già fatto uscire 40.000 euro. Sono soldi cash che poi, tramite giri e compagnia bella, mi porto all’estero e nessuno si accorge di niente. È un giro fatto così bene, così pulito che nessuno potrà mai arrivarci, né un finanziere, né nessun altro.
Iene: Chi sono i politici che hanno acquistato l’albergo?
Intervistato: I nomi di questi politici … diciamo che sono gli stessi che hanno creato le cordate del bingo però non vorrei andare oltre perché magari potrei rischiare qualcosa di pesante
Iene: Come facciamo a sapere chi è l’ex assistente che sta gestendo l’acquisto per conto dei politici?
Intervistato: Siccome l’albergo è stato venduto da poco ci sono i passaggi delle consegne. Basta andare all’hotel e vedere chi è l’uomo che esce. Io vi indico la vettura e l’autista che lo accompagna e voi potete benissimo andare a controllare

Le informazioni sopra elencate devono, ovviamente, essere verificate, per capire se corrispondono al vero oppure no. Per quanto riguarda la questione dell’acquisto milionario dell’hotel nel centro di Roma, la Iena ha deciso di appostarsi fuori dall’albergo in questione. Un uomo sembra corrispondere alla descrizione della persona menzionata dalla fonte e la Iena prova a chiedergli spiegazioni.

Iene: Scusi, ma tempo fa lei era l’assistente di un parlamentare?
Ex assistente parlamentare: Sì, perché?
Iene: Quindi è lei. Lei oggi lavora per un gruppo di politici?
Ex assistente parlamentare: Lavoro per una società. Perché è un reato?
Iene: Lavora per un gruppo di politici?
Ex assistente parlamentare: Lavoro per una società. È un reato?
Iene: Non è un reato, però ci hanno raccontato che l’ex assistente di un parlamentare oggi lavora per un gruppo di politici che sta acquistando un albergo.
Ex assistente parlamentare: Interessante come cosa
Iene: Per caso è’ lei che sta acquistando l’albergo per conto di questi politici?
Ex assistente parlamentare: (nessuna risposta)
Iene: è lei o non che sta acquistando questo albergo per conto di questi politici?
Ex assistente parlamentare: Anche se fosse? Non vedo dov’è il reato
Iene: Non c’è il reato, però sapere se alcuni politici, oltre che fare i politici, fanno gli affaristi potrebbe essere un argomento che interessa la collettività. È lei che sta acquistando questo albergo sì o no?
Ex assistente parlamentare: Non pensi che scocci troppo le persone? Non pensi che la gente può anche lavorare tranquillamente senza avere ogni giorno le scatole rotte? Non pensate che forse sarebbe meglio e opportuno ogni tanto darvi una calmata e lasciare lavorare la gente tranquillamente?
Iene: Si tratta di argomenti che interessano l’opinione pubblica e noi cerchiamo di approfondire
Ex assistente parlamentare: se una persona lavora, svolge il suo lavoro, non vedo dove sia il reato. C’è un reato in questo problema? Dai, leva sta telecamera
Iene: Stia calmo, non si arrabbi. Un gruppo di politici dove trova tutti quei milioni che servono per comprare un albergo?
Ex assistente parlamentare: (nessuna risposta)
Iene: Tutti questi soldi da dove arrivano?
Ex assistente parlamentare: Potrebbe interessare a qualcuno? Non penso. Io lavoro per una società
Iene: Ma è la società che sta acquistando quell’albergo?
Ex assistente parlamentare: Potrebbe essere
Iene: Da dove è uscito?
Ex assistente parlamentare: Potrebbe essere.
Iene: Allora ce lo sta dicendo?
Ex assistente parlamentare: ascolta, ma non pensi che nella vita qualcuno qualche giorno di questi potrebbe anche farti del male?
Iene: Perché dovrebbe farmi del male? Sto facendo delle domande
Ex assistente parlamentare: Educatamente ti ho risposto, basta
Iene: Se fosse vero che alcuni politici stanno comprando l’albergo, potrebbe essere vero che gli stessi politici sono quelli che hanno messo in piedi il giro del bingo?
Ex assistente parlamentare: (Nessuna risposta)
Iene: Lei lo sapeva che dietro al giro del bingo ci sono alcuni politici?
Ex assistente parlamentare: (nessuna risposta e si allontana)
Iene: Aspetti. Se fosse vero che alcuni politici comprano un albergo, può essere che gli stessi politici sia quelli che hanno messo in piedi il giro del bingo?
Ex assistente parlamentare: Non lo so
Iene: Qui stiamo parlando di un grosso affare immobiliare, di politici..
Ex assistente parlamentare: Io conosco soltanto chi mi dà lavorare, punto. Ma non indago su quello che fanno
Iene: Questo gruppo di politici le dà da lavorare?
Ex assistente parlamentare: No, una società
Iene: Non è curioso che un gruppo di politici acquisti un albergo per un valore di 20 milioni di euro?
Ex assistente parlamentare: è una società
Iene: dietro a questa società, c’è o non c’è un gruppo di politici che stanno facendo affari immobiliari e che sono gli stessi che hanno messo in piedi il giro del bingo?
Ex assistente parlamentare: (nessuna risposta e si chiude in un bagno di un bar)