Sport

Qualificazioni Mondiali 2026: il percorso dell’Italia tra playoff, rischi e possibili avversarie

Qualificazioni Mondiali 2026 significa che la repescagem della Coppa del Mondo riporta ancora una volta l’Italia davanti a uno scenario teso e decisivo.

Per la terza edizione consecutiva, la squadra di Gattuso dovrà lottare per ottenere il pass attraverso i playoff, un percorso che ormai è diventato un’abitudine indesiderata.

Analisi della sconfitta e peso emotivo prima dei playoff – qualificazioni Mondiali 2026

Per superare la Norvegia, gli Azzurri avrebbero avuto bisogno di un improbabile 9-0 a San Siro, ma Haaland e i suoi compagni hanno confermato il proprio valore, vincendo anche la gara di ritorno per 4-1 e completando una rimonta storica grazie al gol di Pio Esposito e a uno sprint finale impossibile da contenere.

Sebbene pochi credessero in un risultato così ampio, la partita è servita a misurare il momento psicologico del gruppo di Gattuso. 

Subire quattro gol in un solo tempo abbatte qualsiasi fiducia, e l’Italia ha mostrato fragilità evidenti nel suo primo vero test contro una nazionale di alto livello. 

L’unica buona notizia è che Haaland non dovrebbe partecipare alla repescagem, ma il segnale resta chiaro: sottovalutare gli avversari è sempre pericoloso.

Quando si giocano i playoff della Coppa del Mondo?

Con la sconfitta contro la Norvegia ormai alle spalle, l’attenzione si sposta su marzo, quando Gattuso proverà a invertire la tendenza negativa delle ultime due campagne. 

Il sorteggio si terrà a Zurigo il 20 novembre alle 13:00, stabilendo l’avversaria dell’Italia in semifinale e, in caso di qualificazione, le possibili rivali in finale.

L’Italia entra come testa di serie numero uno nel Pote 1, grazie al miglior ranking tra le nazionali presenti. Insieme agli Azzurri figurano anche Turchia, Ucraina e Polonia. 

Questa posizione permette alla squadra di giocare la semifinale dei playoff in casa, fissata per il 26 marzo. La sede della finale, prevista per il 30 marzo alle 18:00 o 20:45, sarà decisa da un nuovo sorteggio.

Le dinamiche del playoff sono parte cruciali das qualificazioni Mondiali 2026, e cada detalhe pode alterar o destino final da Azzurra.

Possibili avversarie in semifinale: la minaccia della Macedonia del Nord

Ai playoff partecipano le 12 seconde classificate dei gironi eliminatori, insieme alle quattro migliori della Nations League che non hanno ottenuto la qualificazione diretta. 

L’Italia, proveniente dal Pote 1, affronterà una delle nazionali qualificate tramite la Nations League.

Svezia, Irlanda del Nord e Romania sono già confermate nel Pote 4, mentre il Galles dovrebbe completare il gruppo a meno che non chiuda al secondo posto nel proprio girone. 

Lo scontro diretto tra Galles e Macedonia del Nord deciderà il posizionamento: se il Galles vince, sarà la Moldavia a entrare nel sorteggio; altrimenti, sarà proprio la Macedonia a rappresentare la minaccia principale.

La grande paura: chi può incontrare l’Italia in finale

Lo scenario più insidioso per la Azzurra si trova nella finale dei playoff, dove potrebbe affrontare nazionali molto più pericolose provenienti dal Pote 2 o dal Pote 3. 

Attualmente figurano nel Pote 2 Slovacchia, Repubblica Ceca, Irlanda e Scozia. Tra queste, la Scozia è considerata il pericolo maggiore. 

McTominay e compagni lottano ancora per la qualificazione diretta e affrontano la Danimarca per il primo posto.

Se la Scozia vince, salirà nel Pote 1 e lascerà la Polonia nel Pote 2, aumentando ulteriormente i rischi per l’Italia. 

Se invece resterà seconda, sarà quasi certamente l’avversaria più temuta in una possibile finale.

Possibili sorprese che possono cambiare il cammino della Azzurra

Germania e Austria vivono una situazione simile: entrambe guidano i rispettivi gironi, ma Slovacchia e Bosnia possono ancora superarle vincendo lo scontro diretto. 

In questo caso, l’Italia non affronterebbe né tedeschi né austriaci, ma rischierebbe di trovare sulla sua strada nazionali molto competitive come Ucraina o Polonia, retrocesse nel Pote 2.

Nel Pote 3 compaiono avversarie che non vanno affatto sottovalutate. La Macedonia del Nord, già responsabile dell’eliminazione dell’Italia nel 2022, resta in corsa. Albania, Bosnia-Erzegovina — con Kolasinac e Dzeko ancora fondamentali — e Kosovo, con Rrahmani e Zhegrova, sono tutte confermate nella repescagem.

Published by
leichic-it