Isola dei famosi, il caso Rachida e figlia. Quando si pretende tolleranza senza darla

Durante la sesta puntata dell’Isola dei Famosi abbiamo assistito ad un vero e proprio caso di “intolleranza”. Rachida, come sapete, è stata eliminata e in studio, la figlia si è prodigata perchè non accettasse assolutamente di vivere con Siffredi nella nuova Playa Desnuda. E fin qui tutto ok.Il problema è sorto quando l”intolleranza” della figlia di Rachida si è fatta sentire ampiamente, soprattutto nei confronti del programma e degli altri naufraghi. “E’ umiliante per i naufraghi spogliarsi. Mia mamma deve tornare a casa e non accettare di spogliarsi. Deve mantenere il suo onore”. E qui l’affermazione ci sta fino ad un certo punto. Quello che ci viene da dire alla figlia di Rachida è che la tolleranza si pretende nella stessa misura nella quale si dà. Ovvero: accettiamo il tuo pensiero, accettiamo il tuo modo di vedere le cose, accettiamo anche la tua cultura ma non condividiamo che tu non faccia altrettanto. Se per te, cara Leila, non è tollerabile spogliarsi nudi in un programa Tv (dove per altro non si è mai visto niente palesemente) per noi è invece tollerabile…E come noi accettiamo il tuo pensiero, tu devi prendere e portare a casa il nostro senza “insultare” nessuno e senza nessuna prevaricazione.

E’ stato normale, poi, vedere la moglie di Brice alterarsi: “Non credo che mio marito si sia umiliato. Questo è un gioco che ha delle regole. Se si decide di partecipare si sposa il programma e il suo regolamento che è uguale per tutti”.

Anche Alessia Marcuzzi ha avuto qualcosa da dire a Leila: “Innanzi tutto devi far parlare anche gli altri e in secondo luogo usare la parola umiliazione è decisamente fuori contesto, Noi rispettiamo la decisione di tua mamma, che è una donna libera, ma tu devi rispettare il pensiero degli altri”.

Anche Francesco Monte, fidanzato di Cecilia Rodriguez, è intervenuto nel discorso: “Umiliante per me è che uan donna di 50 anni si permetta di dare del trans ad una ragazza di venti. Questo è umiliante!”.

Voi che ne pensate di tutto questo ?