Nel guardaroba femminile dedicato agli eventi più esclusivi, il fascino glamour ispirato all’universo casinò sembra, almeno a giudicare dalle ultime tendenze, restare saldo anche per il 2025.
Luci soffuse, tessuti che riflettono ogni movimento, piccoli dettagli preziosi: sono questi, a quanto pare, gli ingredienti che resistono alle rivoluzioni delle mode e, anzi, si trasformano col tempo.
C’è chi li indossa alle charity night, chi alle cene del sabato – eventi formali, ma anche feste che osano un po’ di più.
Sembra che la moda peschi a piene mani dal lessico delle sale da gioco: lunghi abiti pieni di luce, accessori che pretendono il centro della scena, accenni velati a quella scorza coraggiosa delle grandi puntate.
Più o meno il 70% dei look sfoggiati nei grandi eventi di lusso del 2024 riprendeva i codici estetici tipici delle sale da gioco – una percentuale che, dicono gli esperti, difficilmente cambierà nel breve.
Se si guarda indietro – o anche solo alle ultime stagioni – si nota che tagli sartoriali e forme classiche non hanno mai davvero lasciato il palco nei party a tema azzardo.
Velluto, seta, superfici coperte di paillettes o cristalli: questi materiali riportano subito alla mente l’atmosfera sofisticata delle case da gioco d’altri tempi, quelle degli anni ’20 e ’50.
Strano a dirsi, ma dal 2023 i tailleur hanno iniziato persino a rubare la scena: interpretati in chiave più leggera e femminile, giacche appena accennate, pantaloni che scivolano larghi, il tutto spesso in coppia con bustier brillanti o lingerie volutamente in vista.
Al revival vintage, però, si aggiunge ormai una vena più attuale – dettagli asimmetrici, scollature coraggiose, orli decisi, quei tocchi irregolari visti nelle sfilate milanesi e parigine.
In fondo, mettere insieme nostalgia e ricerca della sorpresa sembra restare la missione principale: colpire. Proprio come chi cala una mano fortunata sul tavolo.
Forse c’è una certa maggiore raffinatezza nell’estetica del gioco, oggi, che si riflette nelle scelte cromatiche per il 2025: colori pieni, vibranti, qualche sorpresa in più del solito. La tendenza, ormai consolidata anche grazie alle grafiche dell’online casino,
Porta in primo piano colori intensi: il marrone “mocha mousse”, gialli energici, toni pastello come cipria e pesca dominano le collezioni viste nelle ultime settimane della moda.
Le stampe geometriche continuano a crescere: talvolta ricordano tavoli verdi e mazzi di carte, e danno ai capi quel qualcosa in più sul piano visivo.
Righe, disegni strutturati, effetti optical: questi motivi si ripetono anche sugli accessori statement – una clutch dorata, un dettaglio a specchio, oro e argento che si alternano senza paura, come le fiches che passano di mano in una partita.
Tutto sommato, resta quella voglia di mix tra neovintage e tocchi pop, perché forse è lì che la moda riesce davvero a far parlare di sé agli eventi.
Nei look delle ultime stagioni abbondano orecchini che non passano inosservati, collane importanti, cinturini metallici… clutch geometriche, scarpe dal tacco scultoreo e linee affilate sembrano caratteristiche ormai date per scontate.
Oro e argento si alternano a materiali nuovi come pelle scamosciata e camoscio, scelti per giacche e gonne che aggiungono profondità e un mood leggermente boho chic al look.
Il trucco? Forse meglio non stravolgere del tutto i classici: smokey eyes e labbra ben definite rimangono, nella maggior parte dei casi, una certezza per chi cerca un colpo d’occhio deciso.
Pare che circa il 60% delle influencer italiane abbia optato per gioielli voluminosi e colori forti nelle charity night a tema gioco d’azzardo del 2024.
Succede sempre più spesso: la moda sembra divertirsi a sovrapporre passato e futuro, soprattutto negli eventi che chiedono abiti “speciali”.
Un giorno è una paillette retrò, oppure un’acconciatura da diva degli anni ’20. Il minuto dopo, una gonna metallica si combina con un blazer rigoroso, magari maschile.
Accessori da pin-up – guanti di rete, mini cappellini con veletta – si mischiano senza troppo rispetto per le regole con inserti sperimentali come cut-out, bottoni-gioiello o dettagli in tessuti tecnici trasparenti.
Gli stilisti, dicono, ormai preferiscono la libertà di contaminare epoche e suggestioni, senza schemi rigidi.
Forse non tutto funziona su chiunque, il rischio di confondere c’è, però questo approccio – almeno secondo il documento “Il Novecento tra moda e costume” – serve proprio a rendere unico ogni evento, senza che si rinunci del tutto al richiamo della sorte e delle sue tradizioni.
Molti vedono ancora, nell’estetica casinò, una delle ispirazioni più forti per la moda femminile di oggi: un mix di lusso, azzardo, la voglia di farsi notare.
Però, sarà forse scontato dirlo, quando si indossano look che citano il gioco serve anche sapersi fermare.
La moda resta una forma d’espressione personale, sta bene anche qualche eccesso nei limiti, ma la vera differenza – questa almeno è la sensazione – la fa chi mantiene equilibrio, mostra personalità ma senza strafare.
Un po’ come la fortuna che premia chi rischia, ma mai in modo cieco: per il 2025, chi segue il filone casinò sembra puntare su ciò che fa brillare davvero, senza travestirsi. O forse… restando solo fedeli a sé stesse, senza perdere leggerezza.