Sabato 9 maggio andrà in onda la prossima puntata del Serale di Amici di Maria De Filippi e, con tutta probabilità, assisteremo ad un grande cambiamento di Mattia Briga, uno degli artisti di punta della squadra bianca capitanata da Emma Marrone. Nel corso dell’appuntamento pomeridiano del talent show abbiamo, infatti, assistito ad uno sfogo da parte del cantante. Ecco cos’è successo.
Mattia Briga, durante una lezione di canto, ha confessato di essere molto arrabbiato per le prove con le quali si è esibito nelle scorse puntate del serale. Il cantante, infatti, si è lamentato per il fatto di aver eseguito solo un suo pezzo a differenza degli altri compagni.
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“Mentre tutti fanno quello che devono fare, io sono l’unico che fino ad adesso ha sempre fatto altre cose. Ora sono stufo, perché io devo vincere il programma, devo andare in finale perché me lo merito, e quindi faccio le cose mie.”
E ha poi aggiunto:
“Fino a che ho fatto le cose mie è andato tutto bene, quando mi sono messo a disposizione su ciò che volevano gli altri le cose non sono più andate bene. Adesso io riprendo in mano la situazione.“
Briga, infatti, vorrebbe poter cantare i suoi pezzi e vedere più spazio del serale dedicato a quello che è lui realmente, non a quello che gli altri vorrebbero da lui. In ogni caso il suo primo singolo “Esistendo”, estratto dall’album “Never Again”, sta scalando le classifiche musicali: a poche ore dall’uscita si è infatti posizionato nelle prime posizioni.
Quante volte ho visto
lacrime di pioggia
in fuga dagli sguardi miei
raccolti in una goccia
quanti sono i giorni
in piedi per l’attesa
che rende prigionieri noi
con l’anima contesa
quanti sono i graffi
e le bottiglie rotte
le volte che mi chiami e poi
mi giro ed è già notte
quanti sono gli anni
che devo dimostrarti
quante sono le ore chiuse a chiave
per non fare tardi
Ma tu, se solo mi parlassi
 ovunque io sarò
 raggiungerò i tuoi passi
Io ci sarò perché tengo le mani legate da te
 con quel sorriso che parla da sé
 e se mi guardi mi arrendo ma in fondo
 è stupendo lo faccio esistendo
 (Io ci sarò)
 per ogni volta che dico la mia
 il tuo equilibrio che scivola via
 in questo mondo tremendo che
 rendi stupendo soltanto esistendo
Uno come me
 gioca all’arrembaggio
 punta a tutto quanto, sai
 spinto dal coraggio
 e se tu ci credi
 posso essere grande
 io che ho camminato sempre
 con le stesse gambe
 lo so che il tuo timore
 è quello di sbagliarti
 ma con me si sale sai
 a differenza d’altri
 cerca nel tuo cuore
 cerca nelle stelle
 scrivici il mio nome
 tanto lo so che stai mirando a quelle
Ma tu, se solo mi parlassi
 ovunque io sarò
 raggiungerò i tuoi passi
Io ci sarò perché tengo le mani legate da te
 con quel sorriso che parla da sé
 e se mi guardi mi arrendo ma in fondo
 è stupendo lo faccio esistendo
 (Io ci sarò)
 per ogni volta che dico la mia
 il tuo equilibrio che scivola via
 in questo mondo tremendo che
 rendi stupendo soltando esistendo
[x4] Come quando fuori piove senti dentro l’eco della libertà
 terza stella a destra e via dalla finestra come Peter Pan
 da lassù te stessa finché perdi il senso dell’orientamento
 soffia come il vento e incamera tutta la polvere del firmamento
Photo| urbanpost.it