Il rinomato pianista Stefano Bollani, dopo una stagione invernale con il tutto esaurito nei teatri di tutto il mondo, si prepara per un intenso tour estivo 2025.
Sono previsti oltre 30 concerti tra giugno e settembre, nei principali festival musicali italiani come Umbria Jazz, Festival dei Due Mondi, BOP – Beats of Pompei e Ravenna Festival.
Tra i grandi protagonisti dell’estate, spicca la prima assoluta del Quintetto Stefano Bollani, una nuova formazione con musicisti di prestigio internazionale:
Questo nuovo gruppo promette una fusione creativa di stili, improvvisazione e tecnica sopraffina in ogni esibizione.
L’acclamato spettacolo “Novecento: il duello” torna sul palco con Alessandro Baricco e Bollani.
Una performance che unisce letteratura e musica dal vivo, in un duello intenso tra parola e suono, arricchita dalla partecipazione straordinaria del leggendario trombettista Enrico Rava.
Il 6 e 7 giugno, il progetto Shades of Chet rende omaggio all’iconico Chet Baker, celebrando i 20 anni della Casa del Jazz di Roma. Un ensemble stellare per l’occasione:
Un altro momento imperdibile sarà il ritorno sul palco di Bollani con il percussionista Trilok Gurtu, una collaborazione che rappresenta il dialogo tra culture musicali e improvvisazione virtuosa.
Continua anche la collaborazione artistica tra Stefano Bollani ed Enrico Rava, iniziata negli anni ’90, che ha dato vita a dischi e concerti in tutto il mondo.
Il loro repertorio spazia dal jazz alla musica brasiliana, includendo canzoni d’autore italiane e composizioni originali.
Fondato nel 2002, il Danish Trio torna sul palco con:
Il trio si distingue per le sue pubblicazioni con etichette prestigiose come ECM e ACT, e per un sound che fonde jazz e influenze mediterranee.
Torna anche il celebre tour Piano Solo, dopo il successo della stagione invernale. Un concerto senza programma fisso, dove ogni serata prende forma attraverso l’improvvisazione e la libertà creativa.
L’estate si conclude con un incontro inedito al Festival di Ravello: Stefano Bollani, Dado Moroni e Danilo Rea insieme in uno show mozzafiato, tra improvvisazione, tecnica e pura emozione, celebrando il pianoforte come assoluto protagonista.