In occasione della scorsa edizione di Milano Moda Donna, l’assessore alla salute del comune di Milano, Giampaolo Landi di Chiavenna, propose di creare un team denominato le “Sentinelle della Salute”. Il compito di queste persone era di vigilare le modelle durante le sfilate di moda. In tal modo si è cercato di tenere sotto controllo eventuali casi di anoressia, con la finalità principale di non creare tra i giovani modelli di riferimento errati ed evitare che le persone seguano diete inappropriate e pericolose.In questo modo si vuole solo far comprendere e coniugare la moda e gli accessori con una bellezza che comunque racchiude la femminilità di ogni donna.
La presentazione ufficiale delle sentinelle avverrà lunedì 21 febbraio alle 11, nella Sala stampa di Palazzo Marino, a cui presenzieranno anche Guido Dolci, presidente di Assem (Associazione servizi moda) ed alcune modelle.
Uno studio recente eseguito in Italia ha rilevato insoddisfazione per il proprio corpo nel 58,4 % delle ragazze e nel 17,7% dei ragazzi e l’adozione di una dieta restrittiva per perdere peso nel 17,9% delle ragazze normopeso, nell’11,7% di quelle sottopeso L’ideale di magrezza delle modelle si è d’altronde evoluto nel tempo dagli anni ’50 ad oggi. Uno studio che ha esaminato la taglia del corpo delle modelle in copertina su alcuni dei più famosi magazine dal 1959 al 1999 ha dimostrato che a partire dal 1980 la taglia ha cominciato a diminuire.
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