Cristiana Mirò, protagonista di Tamarreide, è un’Ambrosoli


Qualcuno pensava ad un reality che analizzasse a fondo i comportamenti del giovane tamarro e invece si tratta solo di un  altro modo di alcuni giovani di facili aspettative di lanciarsi nel mondo dello spettacolo. Questo è Tamarreide. Una delle ragazze che partecipa al programma è Cristina Mirò, biondina 19enne di Milano un po’ troppo sveglia, ma non solo. Una ragazzetta ribelle, viziata e provocatoria a livelli esagerati protagonista di situazioni aggressive, ma anche erotiche. Cristiana ha dato vita ai comportamenti diseducativi che hanno fatto protestare il Codacons che ha chiesto la sospensione di Tamarreide.

Cristiana Mirò nella vita di tutti i giorni fa la ragazza immagine nelle discoteche milanesi e studia presso l’Istituto professionale socio pedagogico come dirigente di comunità. Per lei essere tamarri significa volersi distinguere, farsi notare attraverso l’abbigliamento e il modo di parlare.

Il suo sogno è quello di diventare un’attrice o una ballerina, riscattando l’infanzia difficile. Ma quale difficile e difficile… il cognome è di fantasia perchè in realtà la Mirò, come ha spiegato Alfonso Signorini nel suo “Chi”, altri non è che Cristina Ambrosoli, erede della nota industria dolciaria.

Si è distinta certo da subito, esagerata e provocatoria, sboccata e sfacciata, come per voler dimostrare quel che per lei vuol dire essere tamarro, ma certo dentro di lei non corre questo sangue. Nasconde la propria identità per mostrarne un’altra all’opposto: questa cosa la dice lunga sul mondo dei ventenni ribelli.
Intanto la bellezza di Cristiana è anche facilmente visibile sul web grazie a tantissime foto hot che la ritraggono in tutto il suo splendore.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE:

Lascia il primo commento

Lascia un commento